Fare movimento da adulti salva il cervello in età anziana

21 febbraio 2023 – Muoversi assicura un cervello sano in tarda età, infatti qualsiasi attività fisica regolare a qualsiasi età è legata a una migliore funzione cerebrale in età avanzata. Mantenere una routine di esercizio fisico per tutta l’età adulta è la cosa migliore per preservare l’acutezza mentale e la memoria. Lo rivela uno studio condotto da Sarah-Naomi James, del University College London e pubblicato sul Journal of Neurology Neurosurgery & Psychiatry. I ricercatori hanno voluto sapere se l’attività fisica potesse essere più vantaggiosa per la salute cognitiva se praticata in specifici periodi “sensibili” del corso della vita. Per cercare di scoprirlo, hanno condotto su un campione 1417 persone (53% donne) una serie di test cognitivi (su attenzione e orientamento, agilità verbale, memoria, etc) all’età di 69 anni, confrontando l’esito dei test con l’attività fisica nel tempo libero riferita all’età di 36, 43, 53, 60-64 e 69 anni. Gli individui erano classificati come: inattivi; moderatamente attivi (da 1 a 4 volte al mese); molto attivi (5 o più volte al mese). L’analisi ha mostrato che l’essere fisicamente attivi in tutti e 5 i punti temporali era associato a prestazioni cognitive, memoria verbale e velocità di elaborazione più elevate all’età di 69 anni. Non c’è un periodo finestra più importante, le dimensioni dell’effetto erano simili per tutte le età “suggerendo che essere fisicamente attivi in qualsiasi momento dell’età adulta, anche se con cadenza di appena una volta al mese, si associa a una maggiore capacità cognitiva” in età anziana, scrivono i ricercatori. Inoltre più si è attivi e meglio è per il cervello, concludono, meglio se in tutte le fasi della vita.