9 Novembre 2022

Malattie croniche: più rischi per gli over 50 che dormono meno di 5 ore

9 novembre 2022 – Dormire più di 5 ore a notte dopo i 50 anni protegge dal rischio di sviluppare più malattie croniche concomitanti, come tumori, malattie cardiovascolari o diabete, nel corso di 25 anni. La conferma del ruolo protettivo del sonno arriva da una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Plos Medicine, che ha analizzato la salute di oltre 7.000 uomini e donne di età compresa tra 50 e 70 anni.

Le persone che hanno riferito di dormire 5 ore o meno avevano il 20% in più di probabilità di aver diagnosticata una malattia cronica nell’arco di 25 anni, rispetto alle persone che dormivano fino a 7 ore. Inoltre, dormire per 5 ore o meno era collegato a un aumento del rischio di più malattie croniche concomitanti dal 30% al 40%. Di conseguenza il sonno ridotto andava anche di pari passo a un aumento del 25% del rischio di mortalità negli anni successivi. “Man mano che le persone invecchiano, la struttura del sonno cambia. Tuttavia – spiega l’autrice principale, Severine Sabia – si consiglia di dormire dalle 7 alle 8 ore per notte”. Un sonno scarso infatti, potrebbe aumentare il rischio di malattie croniche perché aumenta l’infiammazione nell’organismo e la pressione sanguigna”. Per garantire una notte di sonno migliore, aggiunge, “è importante assicurarsi che la camera da letto sia silenziosa e buia. Si consiglia inoltre di rimuovere i dispositivi elettronici ed evitare pasti abbondanti prima di coricarsi. Anche l’attività fisica e l’esposizione alla luce durante il giorno possono aiutare”. La ricerca è stata finanziata dal National Institute on Aging, UK Medical Research Council, British Heart Foundation e Wellcome.