27 Giugno 2023

SIA: “Pancia e difetti estetici raddoppiano il rischio disfunzione erettile”

27 giugno 2023 – Salute e bellezza sono un diritto anche per gli uomini: per migliorare il benessere maschile, che si riflette anche sul benessere della coppia occorre piacersi e non è solo una questione di vanità, perché gli inestetismi dell’intimità maschile, più o meno gravi, possono compromettere la salute sessuale, anche quando non sono legati a patologie deformative come ad esempio la malattia di Peyronie. “Si stima che circa il 45% degli uomini italiani sia in sovrappeso- afferma il presidente della Società italiana di andrologia (Sia) e docente di Urologia all’Università Federico II di Napoli, Alessandro Palmieri– e che l’eccesso ponderale comporti un rischio fino al 70% di sviluppare disfunzione erettile, che è ancora maggiore al di sopra dei 60 anni”.

“Anche cedimento dei tessuti, piccole dimensioni e curvature del pene acquisite o congenite, lesioni dermatologiche o cicatrici chirurgiche– prosegue- possono avere un impatto negativo sulla salute sessuale maschile. Nel concetto olistico dell’andrologia, che prevede un approccio globale al paziente, non si può prescindere dalla valutazione delle condizioni estetiche, non solo perché spesso legate a condizioni patologiche ma anche perché una migliore percezione di sè ha ripercussioni funzionali sulla vita sessuale”.